Sospensione dell'attività educativa, filo diretto con la scuola dell'infanzia di via Novara

Pubblicato il 5 marzo 2020 • Scuola

“Nella speranza che la sospensione delle attività educative non debba prolungarsi a lungo, riteniamo fondamentale mantenere un filo diretto con tutti i bimbi che frequentano la scuola dell’infanzia. E’ indispensabile che anche a loro arrivi una corretta informazione su quello che sta succedendo, adatta alle varie fasce d’età. E’ fondamentale dare risposte concrete alle ansie e alle paure di tanti bambini, che si trovano di fronte a continue notizie che stravolgono un po’ la loro quotidianità”. Lo spiega l’Assessore alle Politiche per l’Infanzia Cristina Redi a fronte della situazione di emergenza che stiamo vivendo in questi giorni.

LA COMUNICAZIONE ON–LINE CON LE FAMIGLIE E I BAMBINI

Durante questo periodo di allerta le educatrici dei nidi comunali e le insegnanti della scuola dell'infanzia hanno mantenuto (e tuttora mantengono) viva e costante la comunicazione con le famiglie.

Diverse sono state le modalità attuate, unica la finalità perseguita: far percepire ai bambini che in questa situazione emergenziale gli adulti che si "occupano di loro" sono sereni e che li stanno aspettando.

Si tratta di una informazione multicanale, dall’invito attraverso la pagina Facebook di proposte e suggerimenti per trascorrere un tempo di qualità con il proprio bambino sino all’invio di email per aggiornamenti sullo stato dell’arte relativa alla misura precauzionale descritta nell’attuale provvedimento.

Alla scuola dell'infanzia le insegnanti, per mantenere viva la relazione con i bambini a casa, hanno pensato innanzitutto ad un affettuoso saluto seguito da un breve filmato video, nel quale, attraverso la narrazione di una storia, sdrammatizzare "le paure".

Per i bambini è importante sapere che quando si rientrerà a scuola, li attenderà la normalità delle relazioni, dei giochi e delle attività che di consueto si fanno, una seconda clip stimolerà la curiosità dei bambini e proporrà loro di portare a scuola una traccia della loro "forzata" assenza, (disegno, racconto o altro). Questo materiale andrà a formare un pannello all'entrata della scuola (da comporre insieme al rientro), che sarà spunto di una riflessione per accoglierli, per dialogare, per confrontarsi e per esorcizzare le ansie.

Come da disposizioni ministeriali, resta aperta la segreteria, le educatrici degli asili nido e le insegnanti della scuola dell'infanzia sono in servizio per preparare al meglio il rientro dei piccoli.

LA PREVENZIONE - Il personale della scuola dell’infanzia sta provvedendo a una pulizia accurata e scrupolosa di tutti gli spazi scolastici, in particolar modo di classi, bagni e salone (spazi utilizzati dai bambini) provvedendo alla sanificazione, di superfici, giochi, bagni e tutti gli oggetti ivi presenti.

 

LA STORIA RACCONTATA DALLE INSEGNANTI

LA ZUPPA DEL CORAGGIO, una storia raccontata ai bambini ai tempi del #coronavirus

* Qui è possibile guadare tutta la storia raccontata dalle insegnanti:

- INTRODUZIONE 

- STORIA (1 PARTE) 

- STORIA (2 PARTE) 

- CONCLUSIONE