Scala, visita guidata al museo teatrale

Pubblicato il 5 novembre 2018 • Cultura e Arte , DesioCittà

Domenica 13 gennaio alla scoperta del Museo che da oltre un secolo custodisce le tracce del passaggio di artisti immortali, grandi compositori, cantanti e direttori d’orchestra indimenticabili.

Il Museo Teatrale alla Scala non è solamente un «museo». Le sale dell’ex Casinò Ricordi, dove nel 1913 è nato il Museo, non mostrano solo cimeli e opere d’arte legati al teatro. Queste sale, prima di tutto, raccontano la storia di uno dei teatri più prestigiosi e importanti del mondo, la Scala di Milano.

Domenica 13 gennaio l’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con gli «Amici della Musica – Herbert von Karajan», offre la possibilità di «entrare» nella storia straordinaria della Scala con una visita guidata al Museo Teatrale. Costo 20 euro (trasporto, ingresso e guida ). Iscrizioni: Ufficio Cultura - 0362 392245/240 – da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30.

Nato dall’acquisto della prestigiosa collezione di cimeli teatrali dell’antiquario parigino Jules Sambon, il Museo da oltre un secolo custodisce le tracce del passaggio di artisti immortali, grandi compositori, cantanti, direttori d’orchestra e danzatori indimenticabili: strumenti musicali, ritratti, busti e documenti dedicati ai grandi musicisti della storia, da Giuseppe Verdi ad Arturo Toscanini, ripercorrono la storia del Teatro alla Scala, oltre duecento anni di trionfi e, talvolta, di cadute.

Al museo è annessa la biblioteca «Livia Simoni» con un patrimonio di oltre 150 mila volumi di storia e critica teatrale e partiture musicali. Nata con un nucleo di 10 mila libri con il Museo, nel 1954 con lascito testamentario del critico teatrale e commediografo Renato Simoni la biblioteca si incrementò della sua raccolta di 40 mila volumi, In memoria della madre del critico, la biblioteca fu intitolata a Livia Simoni. L’archivio conserva bozzetti di scenografie, figurini teatrali, fotografie, locandine e manifesti, libretti d'opera, lettere di attori, registi, compositori e cantanti che nel tempo hanno collaborato con il Teatro alla Scala, dal secolo XVII ai nostri giorni. Sono presenti partiture musicali manoscritte di Giuseppe Verdi, Gioachino Rossini, Giacomo Puccini e Gaetano Donizetti. Sono, inoltre, conservati alcuni manoscritti musicali di opere complete tra cui: la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi e il Tancredi di Gioachino Rossini, oltre a pagine e schizzi di Mozart, Beethoven, Puccini, Donizetti, Bellini.