Desio è tutta ‘da vivere’, dalla Regione 72mila euro per le imprese che rientrano nel Distretto Urbano del Commercio

Pubblicato il 16 giugno 2023 • Commercio e Artigianato , Shopping Desio - DUC

Un bando rivolto alle micro, piccole e medie imprese del commercio, turismo, artigianato e servizi.

A disposizione 72.000 euro. Domande entro il 21 luglio alle ore 12

Un nuovo bando per sostenere il Distretto del Commercio (DUC) della Città di Desio e continuare a supportare il commercio locale.

E’ di 72 mila euro il contributo che il Comune di Desio ha ricevuto da Regione Lombardia, grazie alla partecipazione al bando per lo sviluppo dei distretti del commercio 2022/2024, scegliendo di concorrere alla sezione dedicata ai Distretti di Eccellenza. Si tratta di sovvenzioni a beneficio delle imprese del commercio, turismo, artigianato e servizi locali, con l’obiettivo di promuovere e consolidare la ripresa delle economie locali, sostenendo sia gli investimenti diretti degli operatori economici, sia gli interventi di qualificazione del contesto urbano e del territorio. Possono partecipare alla richiesta di contributo anche gli operatori del commercio su area pubblica, che rientrano nell'area del DUC.

Regione Lombardia ha assegnato al Comune di Desio un contributo di circa mezzo milione di euro, per Desio da Vivere’, il progetto d’eccellenza candidato per lo sviluppo del DUC, il Distretto Urbano del Commercio cittadino che vede al centro azioni di marketing territoriale: dalla riqualificazione della sosta in vista della nuova metrotranvia Milano-Desio-Seregno all’implementazione dell’app ShoppingDesio come trasposizione digitale della città, oltre al contrasto della desertificazione commerciale ed eventi promozionali sul territorio. 

“Con questo strumento intendiamo rilanciare l’impegno dell’Amministrazione comunale a sostegno del commercio locale, a cui riconosciamo un ruolo chiave per la valorizzazione urbana e la forza del territorio – spiega il Sindaco Simone Gargiulo - Mettiamo a disposizione un aiuto concreto per andare incontro alle diverse esigenze e confidiamo che questa opportunità venga colta appieno, perché la promozione dei nostri commercianti e artigiani ha una funzione strategica per tutti”. 

"Ricevere questo finanziamento da Regione Lombardia ci offre la possibilità di portare sul territorio locale altri contributi economici a supporto delle attività locali – dichiara l’Assessore al Commercio, Eventi e Marketing territoriale Samantha Baldo – Gli obiettivi inseriti nel progetto Desio da Vivere sono infatti volti alla rigenerazione del tessuto urbano e allo sviluppo della città. Lavoriamo nell'ottica di incentivare le attività economiche quali elementi trainanti per la promozione del territorio: il commercio, le attività artigianali e di servizi alle imprese e alle persone, che svolgono una funzione di polo attrattore con benefici che ricadono su diversi settori”.  

UN CONTRASTO ANCHE AL GIOCO D’AZZARDO - Per accedere al contributo le imprese che detengono apparecchi per il gioco d’azzardo lecito devono impegnarsi formalmente a rimuovere, alla scadenza del contratto di installazione stipulato con il concessionario, gli apparecchi eventualmente detenuti a qualsiasi titolo e non possono procedere con nuove installazioni dalla data di presentazione della domanda di contributo e per i successivi tre anni dall’erogazione del contributo.

I CRITERI STABILITI DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE. Così l'Assessore Baldo: “Abbiamo voluto dare risalto e priorità ad alcuni aspetti che possano evidenziare la natura e la valorizzazione delle attività imprenditoriali del territorio”: i contenuti innovativi del modello di business (digitalizzazione, e-commerce, differenziazione del servizio e altro), la riqualificazione estetica di vani, vetrina, pertinenze esterne che concorra alla riqualificazione degli spazi urbani, gli interventi orientati all’inclusione delle persone diversamente abili, nonché alla sostituzione di apparecchi illuminanti, sistemi di controllo di accensione automatici, sostituzione dei sistemi di riscaldamento/raffrescamento più performanti. Ma non solo, attenzione anche alla natura dell’intervento, alla riapertura dei locali sfitti, alle imprese giovani e alla nuove imprese.

GLI INTERVENTI AMMISSIBILI: riqualificazione e ammodernamento in una prospettiva di innovazione e sostenibilità di attività già esistenti; avvio di nuove attività o apertura di nuove unità locali, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività già in essere. Gli interventi dovranno essere realizzati all’interno dell’area del Distretto e in possesso dei requisiti richiesti; interessare un’attività ammissibile (vendita al dettaglio di beni e/o servizi, somministrazione di cibi e bevande, prestazione di servizi alla persona) o di commercio su area pubblica, che disponga di una concessione all’interno dell’ambito territoriale del Distretto. 

I progetti delle imprese potranno prevedere sia spese in conto capitale che spese di parte corrente:

A. Spese in conto capitale: opere edili (ristrutturazione, ammodernamento dei locali, lavori su facciate ed esterni e altro), installazione o ammodernamento di impianti, arredi e strutture temporanee, macchinari, attrezzature e apparecchi, veicoli a uso commerciale, realizzazione, acquisto o acquisizione tramite licenza pluriennale di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web e altro ancora. 

B. Spese di parte corrente: consulenze, studi e analisi (indagini di mercato, consulenze strategiche, analisi statistiche, attività di monitoraggio...), canoni annuali per l’utilizzo di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web, spese per eventi e animazione, spese di promozione, comunicazione e informazione ad imprese e consumatori (materiali cartacei, pubblicazioni e annunci sui mezzi di informazione, comunicazione sui social networks...), formazione del titolare o dei lavoratori e l’affitto dei locali per l’esercizio dell’attività di impresa (per un massimo del 20% della spesa ammissibile).

L’importo massimo del contributo è pari a 5mila euro, indipendentemente dal valore complessivo dell’investimento.

LE DOMANDE. Le richieste di contributo devono essere presentate entro e non oltre le ore 12 del 21 luglio 2023, utilizzando esclusivamente la modulistica scaricabile in formato word dal sito internet istituzionale del Comune di Desio www.comune.desio.mb.it. La documentazione completa dovrà essere inviata via PEC con oggetto “PARTECIPAZIONE SVILUPPO DEI DISTRETTI DEL COMMERCIO 2022-2024” del Comune di Desio all’indirizzo PEC: protocollo.comune.desio@legalmail.it, oppure in formato cartaceo, in busta chiusa, con la dicitura: “PARTECIPAZIONE SVILUPPO DEI DISTRETTI DEL COMMERCIO 2022-2024”, presso gli Uffici del Comune di Desio, Palazzo Comunale, Piazza Giovanni Paolo II, Ingresso A - Orario protocollo dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:30 – martedì e giovedì dalle ore 15:30 alle ore 17:30. La domanda potrà anche essere presentata tramite Associazione di categoria, allegando procura speciale e carta identità.

PER INFO. E’ possibile rivolgersi all Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Desio al numero 0362392204 o scrivendo un’email all’indirizzo suap@comune.desio.mb.it, ovvero a:

 Confcommercio - Associazione Territoriale Alta Brianza: via Diaz, 8 Desio (MB). Orari di apertura: dal lunedì al giovedì dalle 8.45 alle 12 e dalle 13.45 alle 16.30 - venerdì dalle 8.45 alle 12 e dalle 13.45 alle 16. Tel. 0362.624541/2 – Email: m.altabrianza@unione.milano.it; 

• Confartigianato Imprese Milano Monza e Brianza: via Garibaldi 258, Desio. Tel. 039/36321. Orari di apertura: tutti i giorni dalle ore 8,30 alle 13,00 e dalle ore 14,00 alle 17,30 - E-mail: segreteria.organi@apaconfartigianato.it.  

Qui tutte le informazioni per presentare la domanda