'Servizio Civile Digitale', un posto in Comune a Desio. Domande online fino al 28 settembre

Pubblicato il 11 settembre 2023 • Comune , Giovani , Servizi online e digitali , SpazioCOMUNE

Continua la selezione, potranno partecipare i ragazzi fra i 18 e i 28 anni. Assegno mensile da 507,30 euro per 12 mesi

Servizio civile digitale, proseguono le selezioni per un posto presso il Comune di Desio. E’ ancora aperto il bando per la selezione sezione di 4.629 giovani tra i 18 e 28 anni, da impiegare come volontari del Servizio Civile Digitale, “facilitatori digitali” con il compito di supportare i cittadini nell’utilizzo delle nuove tecnologie e accrescere le competenze digitali dei meno abili, così da accedere con maggior semplicità ai servizi pubblici online: creare un’identità digitale, gestire la posta elettronica, prenotare servizi online e altro ancora.

I partecipanti avranno diritto a un assegno mensile di 507,30 e ad un percorso di certificazione delle competenze acquisite. I progetti hanno durata di 12 mesi, con orario di servizio di 25 ore settimanali o monte ore annuo di 1.145 ore.

LE DOMANDE. Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it/  

Le richieste devono essere presentate esclusivamente nella modalità online sopra descritta entro e non oltre le ore 14.00 del 28 settembre 2023. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

CHE COSA CONSENTE IL SERVIZIO CIVILE. Partecipare alla vita della tua comunità e contribuire al suo miglioramento; essere parte per un anno di un'organizzazione stimolante in grado di arricchire umanamente e professionalmente; collaborare attivamente a fianco di professionisti dei diversi settori. Il progetto si realizza nel territorio del Comune di Desio, presso il Servizio SpazioComune.

TRA GLI OBIETTIVI PROGETTUALI. Diverse sono le finalità operative, tra cui: migliorare il rapporto tra cittadini e istituzioni; assistere, accompagnare e supportare gli utenti nella fruizione di servizi digitali pubblici e di servizi digitali privati; favorire l’inclusione digitale e lo scambio di competenze intergenerazionale; promuovere lo sviluppo delle capacità digitali dei cittadini, aumentare la conoscenza degli strumenti informatici e delle opportunità online; valorizzare il momento dell'accesso al servizio, mediato dai facilitatori, come opportunità per familiarizzare con il sistema complessivo della PA digitale.