Polizia di Prossimità, dal 1° luglio parte l’operazione ‘L’AGENTE NEL QUARTIERE’
Il Sindaco: “Piu’ vicini ai cittadini per conoscere meglio i bisogni della popolazione, aumentarne la fiducia e la sicurezza percepita”
Una Polizia locale ancora piu’ vicina ai cittadini che garantisca un controllo sempre piu’ capillare sul territorio, una più efficace gestione delle segnalazioni e un più costante monitoraggio dei luoghi piu’ periferici della Città. Dal 1° luglio il Comando di Polizia locale attiverà il progetto ‘L’Agente nel Quartiere’, un servizio di Polizia di Prossimità, che, oltre a controllare il territorio, rappresenterà un punto di collegamento fra cittadinanza e forze dell’ordine, mettendosi in ascolto di chiunque voglia effettuare segnalazioni. Si parte in via sperimentale in 3 zone: San Giorgio/Sacro Cuore, San Vincenzo Spaccone e San Giovanni Bolagnos. Tutte le mattine dalle 8.00 alle 13.00 per una settimana, a rotazione tra i quartieri, un agente sarà a disposizione sul territorio. 4 in totale gli agenti impegnati a rotazione nel servizio, più un ufficiale a cui spetterà il ruolo di coordinamento. Sulla base dell'esperienza raccolta nelle prossime settimane, da settembre il servizio sarà esteso al pomeriggio, indicativamente dalle 14.00 alle 19.00.
“Saranno agenti presenti in modo costante nelle vie dei quartieri – spiega il Sindaco Roberto Corti - in grado di scambiare informazioni e raccogliere le segnalazioni dei cittadini, di attivare primi interventi o le pattuglie in servizio se sarà necessario. Non saranno controllori della sosta, sia chiaro, ma agenti a disposizione dei cittadini con cui si potranno aprire canali di comunicazione importanti. E’ un progetto che si è concretizzato grazie all'ampia disponibilità del Corpo di Polizia locale, che ha anche partecipato ad un corso di formazione ad hoc - continua il Primo Cittadino. E’ un modo diverso di operare e li ringrazio per questa voglia di investire. L'agente nel quartiere è un servizio molto piu’ vicino al cittadino, che rafforza il senso di comunità in un momento in cui la nostra comunità è sempre più aperta e ricca di momenti di socialità. Ciò rafforza anche il legame con il proprio Comune. Ringrazio l’Assessore Moro per avere portato avanti il progetto con determinazione e con continuo confronto e collaborazione con il Comandante, gli ufficiali e gli agenti della Polizia locale”.
"L'agente nel quartiere è un servizio che ci siamo impegnati a realizzare a inizio mandato – afferma il vicesindaco e Assessore alla Polizia locale Jennifer Moro. Partiamo con un test che è comunque rilevante, perché copriremo la metà circa dei quartieri cittadini, così da essere preparati, dopo l'estate, ad estenderlo a tutte le zone. L’Agente nel quartiere è un servizio di prossimità, che, attraverso la stretta relazione con il cittadino, costituirà un canale privilegiato per la raccolta di informazioni che aiuteranno le forze di Polizia a presidiare meglio il territorio. Voglio unirmi al ringraziamento alla Polizia locale, per gli sforzi compiuti, per l'impegno dedicato a questo nuovo progetto nonostante l'intensa attività svolta con il turno serale oltre alla ordinaria ma non meno complessa attività quotidiana”.
"Questo servizio – dichiara il Comandante Maurizio Di Mauro - vuole essere un punto di riferimento dei cittadini nel quartiere, soprattutto per stimolare il dialogo e le segnalazioni, per lo più di competenza della Polizia locale, in modo da poterle affrontare e risolvere o nell'immediato o attivando altri servizi. Gli agenti che svolgeranno questo servizio sono stati scelti in base all'esperienza e all'anzianità, alla conoscenza del territorio e alla capacità di relazione e comunicazione con gli altri. In ogni zona sarà posizionato l’ufficio mobile in un luogo pubblico abbastanza frequentato per dare conto della nostra presenza. Da qui l'agente si muoverà per effettuare i suoi giri nelle vie del quartiere. Questo servizio sarà aggiuntivo rispetto a quanto oggi svolto dalla Polizia locale nell'ambito dell'attività ordinaria”.