Prefetto Palmisani a Desio incontra il Sindaco Corti e la Giunta comunale. Visita tra le criticità e le eccellenze cittadine

Pubblicato il 13 settembre 2019 • Ambiente , Comune , DesioCittà , Polizia Locale

Il Prefetto di Monza e Brianza Patrizia Palmisani ha fatto visita ieri al Sindaco di Desio Roberto Corti accompagnata dal Questore di Monza, Michele Davide Sinigaglia, dai Comandanti provinciali dei Carabinieri, Simone Pacioni e della Guardia di Finanza, Aldo Noceti.

Il Prefetto è stato accolto dal primo cittadino e dalla giunta comunale, dal segretario Maria Leuzzi e dal Comandante della Polizia locale Maurizio di Mauro. Dopo un breve scambio di saluti nella sala consigliare, il Prefetto e i rappresentanti delle Forze dell’ordine sono stati accompagnati dal Sindaco e dal Vicesindaco con delega alla Sicurezza Jennifer Moro in un giro in città durante il quale sono state sottoposte all’attenzione del rappresentante del Governo alcune criticità e alcune eccellenze cittadine.

Tra i punti critici la cava Molinara, una discarica abusiva abbandonata, sorta in brevissimo tempo nel 2008 e per la quale il Comune, sostituendosi al privato purtroppo inadempiente, è prossimo alla pubblicazione della gara per la caratterizzazione e la definizione del piano di bonifica.

A seguire è stato il turno di una villa abusiva realizzata su terreno agricolo che dopo un lungo iter giudiziario durato diversi anni, l’amministrazione comunale acquisirà al proprio patrimonio. Il Sindaco a questo proposito ha fatto presente al Prefetto come la giusta azione di contrasto all’abusivismo edilizio richieda al Comune di Desio un notevole impegno di risorse sia umane che finanziarie. In seguito sono stati mostrati due casi analoghi ma relativi a impianti di trattamento e stoccaggio di rifiuti ferrosi.

Durante la visita sono state mostrate al Prefetto alcune eccellenze anche nel campo del manifatturiero e dell’artigianato.

Il Prefetto ha poi fatto visita alla sede della Polizia locale, della Protezione civile e quindi alla villa confiscata alla mafia che il Comune ha assegnato all’associazione Atipica, che nella struttura avvierà un centro diurno per bambini, anche in stato di disagio.

Nella parte della visita dedicata alle eccellenze di Desio, il Sindaco Corti ha accompagnato il Prefetto nella nuova sede del Consorzio Desio Brianza, al PalaBancoDesio e all’Accademia internazionale di Ginnastica ritmica dove è stato accolto dal tecnico, Emanuela Maccarani e dalle ragazze della squadra nazionale che hanno eseguito l’esercizio alle cinque palle premiato con l’oro all’ultima tappa della World challenge cup in Portogallo.

Ultima tappa in Villa Tittoni dove il Prefetto Palmisani, i responsabili delle Forze dell’ordine e dell’Amministrazione desiana, al termine di una visita della Villa, si sono salutati.

Il Prefetto durante i momenti iniziali dell’incontro ha affermato che le visite dei Comuni della Brianza aiuterà le istituzioni a conoscersi meglio e quindi a svolgere meglio quel lavoro di squadra che è fondamentale per poter affrontare efficacemente molti temi.

Riguardo al profilo della sicurezza, il Prefetto ha richiamato l’attenzione sul protocollo per il controllo di vicinato sottoscritto dalla Prefettura con l’Amministrazione comunale, sottolineando l’importanza dell’iniziativa sul piano della prevenzione e auspicando l’avvio di progetti simili anche con altri Comuni.

Dal canto suo il Sindaco Corti ha sottolineato come a Desio, oltre alla a volte necessaria repressione, la sicurezza venga affrontata anzitutto in maniera preventiva promuovendo il senso di comunità, la buona integrazione attraverso tutti gli strumenti a disposizione, il volontariato, i comitati di quartiere, il controllo di vicinato e gli eventi di socialità diffusa che aiutano a tenere coesa e salda la comunità desiana.

Con riferimento al fenomeno dello stoccaggio illecito di rifiuti, il Prefetto Palmisani ha sottolineato l’importanza dei controlli in chiave sia repressiva che di tutela della salute: “nelle prossime settimane prenderà avvio il programma di sopralluoghi del Nucleo Operativo Ambiente, organismo interforze istituito dalla Prefettura con l’obiettivo di effettuare controlli speditivi sia sugli stabilimenti autorizzati al trattamento di rifiuti, sia su aree che potrebbero ospitare attività di stoccaggio illecite”.

Il Prefetto ha infine annunciato che i tempi sono ormai maturi per organizzare incontri del Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica sul territorio, secondo una suddivisione per aree omogenee.

L’obiettivo dell’iniziativa sarà consentire alle Autorità e alle Istituzioni locali di affrontare le problematiche di sicurezza che caratterizzano i territori in una prospettiva di sistema.