Nuovo aspetto per gli spazi nel Campo comune del cimitero di Desio

Pubblicato il 4 marzo 2021 • Ambiente , Comune , Servizi

Più ordine, omogeneità e un sistema tariffario a costi più contenuti per le famiglie dei cari estinti

Ristrutturazione per il Campo comune del Cimitero Nuovo di Desio. E’ stato ultimato il primo dei nuovi spazi in cui saranno progressivamente collocate le salme dei cari estinti desiani. Il progetto e i lavori, coordinati dall’azienda in house del Comune, la Gsd – Gestione Servizi Desio - diretta dall’amministratore unico Michele Corbetta, prevedono una perimetrazione con gettata in cemento armato profonda circa 70 centimetri, sul cui bordo inferiore saranno posizionati un sasso in serizzo (pietra naturale) e un cippo su cui saranno collocate nome e immagine del defunto. All’interno del perimetro il terreno sarà coperto con tessuto non tessuto sopra il quale sarà posizionato il ghiaietto. Sui tre lati liberi del perimetro saranno messe a dimora essenza arboree.

Il nuovo blocco è complessivamente di circa 90 metri quadri e potrà ospitare fino a 30 defunti. Il costo di progettazione e realizzazione ammonta a circa 20 mila euro. Rispetto al passato, come prevede il Regolamento comunale, la nuova impostazione riduce sensibilmente i costi di allestimento a carico delle famiglie e di manutenzione, ed evita che, a ogni sostituzione, si danneggino spazi e cordolature. Inoltre il nuovo layout risulta esteticamente più omogeneo e ordinato.

Nelle adiacenze del Campo comune, all’interno del più ampio spazio destinato ai defunti delle confessioni religiose non cattoliche, è stato individuato anche uno spazio destinato ai defunti della Comunità islamica, che ha apprezzato l’impegno al riguardo da parte del Comune. In questa area potranno essere ospitati fino a 36 estinti che, grazie a una progettazione rispettosa della tradizione religiosa musulmana, ma in linea con la nuova impostazione del Campo comune, saranno sepolti con il capo rivolto verso la Mecca.

“I futuri spazi che recupereremo nel Campo comune in sostituzione di quelli che si libereranno a 10 anni dall’inumazione - spiega l’Assessore con delega ai Servizi cimiteriali, Stefano Guidotti - seguiranno la nuova impostazione che ha guidato la realizzazione del nuovo blocco. Un’impostazione più razionale, omogenea e quindi ordinata, oltre che efficiente per quel che riguarda la tenuta dei manufatti e del terreno. Seguendo le disposizioni del Regolamento cimiteriale, abbiamo anche reso più razionale il sistema tariffario a beneficio delle famiglie dei defunti”.