Descrizione
La settecentesca Villa Antona Tittoni Traversi, progettata dal Piermarini, ospita dal 1999 la donazione Giuseppe Scalvini, costituita da trentasei opere scultoree, cui si sono aggiunti nel 2003 sedici disegni a carboncino e alcune incisioni. Le opere sono state realizzate dall'artista Giuseppe Scalvini (Milano, 1908 - Milano, 2003), che ha donato parte della sua produzione artistica alla città di Desio. Scalvini nel 1937 realizzò per Desio due angeli sul timpano del frontone della seicentesca Basilica di San Siro e Materno e da allora restò sempre legato alla città. Aderente al movimento artistico "15 Borgonovo" e poi al Realismo esistenziale degli anni cinquanta, la sua fama si consolidò con l'invito alle Biennali di Venezia del 1948 e 1954. Per Milano realizzò diverse decorazioni e bassorilievi, tra cui le aquile che decorano la Stazione Centrale, la Statua della Giustizia per il Tribunale e alcune sculture per il Cimitero Monumentale e Maggiore. A testimonianza dello stretto legame con la Brianza - oltre alla donazione di 36 opere a Desio - restano, i lavori nelle chiese di Verano e di Giussano. Alcune delle opere in mostra sono state donate dalle famiglie Benedetti (Roma), Merculiali (Toscana) e Plicato (Desio). Cura la donazione l'Associazione Amici del Museo Scalvini, che ha lo scopo di promuovere mostre e la conoscenza dell'opera dell'artista. L'esposizione permanente viene affiancata da mostre temporanee di artisti del '900.
È nato per accogliere la donazione Scalvini alla città di Desio: una collezione con oltre trenta sculture tra gessi, cere e bronzi, oltre a una preziosa serie di disegni a carboncino e incisioni, patrimonio di lavori originali del maestro. Il museo è aperto nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 18. Il giovedì solo su appuntamento.
Modalità d'accesso
Assenza di barriere architettoniche
Indirizzo
Orario per il pubblico
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 12 marzo 2025, 17:23