Facciamo strada alle persone: azioni per la mobilità attiva
La filosofia delle 'Zone 30' è arrivata anche a Desio.
Una mobilità al servizio delle persone, migliorando la qualità dell'aria, generando maggiore sicurezza stradale e una riduzione del rumore. Questo consente di valorizzare il commercio locale, nonché la socialità in Centro e nei Quartieri, perchè lo spazio urbano viene recuperato per tutte le funzioni di prossimità.
“Abbiamo deciso di creare interventi che diano a tutti maggiori opportunità per muoversi a Desio in maniera diversa, strade e spazi in cui ci si possa spostare con piu' sicurezza, un senso differente delle strade, realizzando delle aree dove lo spazio pubblico può essere condiviso in sicurezza da pedoni, ciclisti e veicoli – dichiara l’Assessore alle Politiche di Governo del Territorio Giovanni Borgonovo. L’obiettivo è stato adeguare l’organizzazione della circolazione stradale in modo da creare una convivenza sicura di tutti gli utenti della strada, oltre che un’elevata qualità abitativa e di vita per i residenti, attraverso la creazione di isole a traffic calming (moderazione del traffico)”.
"La riqualificazione dello spazio pubblico in contesto urbano, anche attraverso la moderazione del traffico, rende fruibile in maniera diversa la strada come spazio fatto per le persone, non solo per le auto. Oltre ad aumentare la sicurezza, la realizzazione delle Zone 30 costituisce un’occasione per riqualificare gli spazi stradali, incrementando il valore estetico del paesaggio urbano residenziale. Lo scopo di questi interventi è una gestione "dolce" del traffico per la riqualificazione urbana e ambientale. Con i quartieri che vedono migliorare la qualità dell'aria, diminuire l’inquinamento acustico, sviluppare una cultura della motricità".
Desio verso una mobilità attiva per valorizzare il territorio. La rivoluzione è andare piano
La mobilità attiva è prevalentemente la mobilità pedonale e ciclistica.
Le città che promuovono e sostengono la mobilità pedonale e ciclistica sono più attraenti, meno congestionate e offrono una qualità della vita migliore.
Le politiche del Comune di Desio, volte a promuovere la mobilità attiva si stanno concretizzando attraverso diverse azioni che comprendono:
- la manutenzione ed il potenziamento delle piste ciclabili e delle aree verdi urbane,
- azioni di moderazione del traffico con la realizzazione di attraversamenti pedonali sicuri ed estensione delle Zone 30 e zone sensibili,
- misure volte a migliorare la viabilità in genere anche attraverso la realizzazione di nuove rotatorie,
- attività volte a promuovere lo spostamento casa – lavoro e casa – scuola con mezzi sostenibili
- la collaborazione con associazioni del territorio impegnate sul tema della mobilità attiva.
Ripensare lo spazio pubblico significa recuperare e riappropriarsi delle piazze dei quartieri e del centro storico, delle aree davanti alle scuole, degli spazi verdi, luoghi dove i cittadini possono incontrarsi per socializzare, organizzare e partecipare ad eventi e altre occasioni aggregative, rinsaldando i legami all’interno della comunità.
• Verso il 'salotto' di Desio: il progetto comporta la riqualificazione del centro. Completati i primi 4 lotti, con la creazione di tre "Porte di ingresso" (Porta F.lli Cervi, Porta Borghetto e Porta Lampugnani, quest'ultima con la fontana a sfioro nei pressi della Biblioteca civica) e del nuovo Largo degli Alpini, abbellito da una fontana con giochi d'acqua colorati, alberi e sedute a formare una piazza per iniziative pubbliche all'aperto, dove prima c'era solo un parcheggio per poche auto, riqualificando anche il vicino Parco degli Alpini. Le Porte segnano per tutti, ma soprattutto per gli automobilisti, l'ingresso in un' "isola ambientale", ricordando loro l'obbligo di ridurre la velocità massima a 30 km orari. Cambia così il modo di vivere la strada: non solo luogo di transito, ma spazio di relazione tra le persone, con elementi architettonici di pregio (porfido, fontane, ecc.) e nuove panchine.
• Promuovere il commercio, la cultura e lo sport per rendere più attrattiva la Città: nel centro, così riqualificato, sono stati realizzati due assi di mobilità lenta. Il primo, da via Lampugnani e Villa Tittoni fino a via Agnesi e al Pala Banco Desio, valorizza i beni culturali, i parchi e gli impianti sportivi più importanti della città. Il secondo, lungo Corso Italia / via Cervi e Garibaldi / via Borghetto, intende incentivare il commercio. I due assi sono compresi nel Distretto Urbano del Commercio (DUC), una modalità di valorizzazione territoriale per promuovere il commercio come fattore di aggregazione e motore di sviluppo economico, sociale e culturale. L’Amministrazione ha puntato sul rafforzamento dell’identità del Distretto, che ora ha un suo logo, e sul suo ampliamento per coinvolgere anche i commercianti dei quartieri. Il Distretto ha permesso di ottenere importanti risorse (Leggi di più nell’area Servizi alla persona) e promuovere eventi come i mercoledì d’estate, la Festa dell’uva, le luminarie e le iniziative legate al Natale e durante la Festa patronale di Desio e di avviare, nel 2020, la campagna per incentivare gli acquisti nei negozi di vicinato.
• Spazi di centralità urbana anche nei quartieri: la promozione della socialità non riguarda solo il centro. Completati gli interventi a San Vincenzo Spaccone, a San Giorgio e a San Giovanni Bolagnos, con la riduzione dello spazio delle auto in favore dei pedoni, ricreando un’area di aggregazione davanti alla farmacia, alle poste e al cortile di una delle cascine storiche di Desio.
Zone 30 km/h, che cosa sono
La Zona 30 è una zona circoscritta, in genere delimitata da assi di viabilità principale, in cui prevale la funzione residenziale.
É un'area della Città dotata dei principali servizi di quartiere e interessata da una circolazione prevalentemente di raggio locale. Al suo interno, la strada viene pensata in prevalenza come spazio di relazione tra una pluralità di utenti (automobilisti, pedoni, ciclisti, residenti) e di funzioni e la velocità degli automezzi viene portata a 30 km/h.
E' una riqualificazione a basso impatto che ridisegna l’area interessata, rendendola più sicura per le categorie deboli della strada. Le esperienze straniere e, da qualche anno, anche italiane, hanno ampiamente dimostrato l'efficacia della loro realizzazione per una migliore gestione del traffico e per la riqualificazione urbana. Nelle Zone 30, infatti, il traffico diventa più fluido e scorrevole, viene disincentivato il traffico di transito, diminuisce notevolmente il numero e la gravità degli incidenti, migliora la qualità ambientale (emissioni inquinanti e inquinamento acustico) e dello spazio urbano, vengono eliminate le barriere architettoniche.
Progetti per la mobilità attiva
- CENTRO CITTA' interventi per la creazione di zone 30 km/h nel Centro Città: Largo degli Alpini - Corso Italia - Via Garibaldi - Via Lampugnani
- QUARTIERI interventi di mitigazione del traffico di attraversamento e per la creazione di zone 30 km/h nei Quartieri San Giovanni - Bolagnos , San Vincenzo - Spaccone e San Giorgio
- via Piave e l’istituzione della Zona 30 nel Comparto Piave
- Lavori di consolidamento del CENTRO: segnaletica orizzontale e verticale, interventi strutturali di modifica/allargamento di marciapiedi e realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati:
*) via XXV Aprile
*) zona residenziale del centro
*) zona scuole di via Prati
Servizi
Eventi
- Ciclonvalla Day 2021
- Pedala per Desio - Bike challenge 2020
- Premiazioni dei vincitori della Bike Challenge milanese (30 gennaio 2020)
- Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2019
- Bimbinbici 2019
Iniziative speciali
- Mappatura delle ciclabili di Desio
- Pedibus
- Bicipolitana (progetto n. 15 del Bilancio Partecipativo 2017)
Documenti di Pianificazione
- Itinerari di mobilità dolce (Tavola 17 del Piano Generale del Traffico Urbano)
- Bicipolitana Desio - muoversi meglio dentro e fuori dalla Citta
Notizie
tutti gli aggiornamenti su quello che succede in Città sul tema della mobilità attiva QUI