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Descrizione
Un ponte culturale tra Sicilia e Lombardia nel segno della memoria
Un filo artistico e umano unisce Desio e Camastra – un piccolo paesino in Provincia di Agrigento, situato a pochi chilometri dalla Valle dei Templi - attraverso la figura del pittore Cristiano Plicato, protagonista di un percorso culturale che intreccia radici e visione contemporanea.
Nato a Camastra, Plicato ha costruito nel tempo una carriera artistica di respiro nazionale e internazionale, mantenendo sempre vivo il legame con il paese d’origine. Questo rapporto si è recentemente concretizzato con la nascita, a Camastra, di un nuovo Museo d’Arte Multimediale che ospita una collezione permanente di opere donate dal pittore, residente a Desio, frutto di una significativa donazione dell’artista alla comunità locale: un gesto che rappresenta simbolicamente il ritorno dell’arte a casa e la valorizzazione dell’identità territoriale.
Durante la cerimonia di inaugurazione, all'artista è stata conferita la Cittadinanza onoraria del paese siciliano, tributo che suggella il legame affettivo e culturale tra Plicato e la comunità.
PLICATO A DESIO. Parallelamente, Desio rappresenta da anni un punto di riferimento fondamentale nel percorso professionale di Plicato. Nella nostra città l’artista svolge un ruolo centrale nella vita culturale come direttore e curatore del Museo Giuseppe Scalvini, contribuendo attivamente alla programmazione espositiva, alla promozione dell’arte contemporanea e al dialogo con il patrimonio storico.
“La figura e l’opera di Cristiano Plicato rappresentano per la nostra comunità un motivo di orgoglio e un esempio concreto di come il talento, unito al senso di appartenenza, possano generare valore culturale duraturo”, dichiara il Sindaco di Desio Carlo Moscatelli.
“Il suo percorso artistico rappresenta un esempio significativo di come la cultura possa diventare strumento di valorizzazione del territorio e di dialogo tra comunità – aggiunge l’Assessore alla Cultura Giorgio Gerosa - Il rapporto tra Camastra e Desio si configura così come un ponte culturale tra le due realtà, tra memoria e presente, tra territorio e visione artistica. Un dialogo che testimonia come l’arte possa diventare strumento di connessione, crescita e scambio tra comunità diverse, unite da valori comuni”.
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Ultimo aggiornamento: 17 dicembre 2025, 08:04