Descrizione
Presentiamo l’opera di un desiano di adozione: Giovanni Battista Faggi, letterato lecchese, nativo di Perledo. Visse a cavaliere dei secoli XVI-XVII; sappiamo che fu insegnante a Desio presso la locale Scuola dei Poveri Putti, fondata qualche decennio prima da Giovanni Maria Lampugnani.
Il libro qui presentato fu dato alle stampe a Milano nell’anno1600 ma, come indica la dedica dell’opera, fu redatto a Desio, luogo dove l’autore viveva e operava come maestro di scuola. Il Faggi dedica il volume alla nobile Cecilia Panzani, moglie del fisico (=medico) Giovanni Abbiati de’ Forieri. A Desio i coniugi erano proprietari di ampie superfici di coltivo e risiedevano saltuariamente in una villa che sappiamo dotata anche di torchio per la spremitura dell’uva; quasi sicuramente la loro residenza desiana corrispondeva all’attuale Casa Provincializia delle Ancelle della Carità di via San Pietro (ex Villa Egidio Gavazzi).
Certamente La Costanza di Sinforosa, nobile matrona dela città di Tivoli e gloriosa martire di Gesù Cristo non costituisce uno dei migliori esempi di poesia barocca, traboccante e arzigogolata.
A questo link si può accedere al testo originale.
Ultimo aggiornamento: 16 settembre 2025, 15:34